Conosci i 9 (o meglio, 10) gruppi di profumi del vino?

Dopo aver scoperto i colori del vino e i suoi sapori, oggi vogliamo spiegarti qualcosa in più sui suoi profumi.

Iniziamo col dire che i profumi di un vino vengono determinati da tanti fattori diversi: la varietà di uva utilizzata, il processo di fermentazione, la maturazione in botte e l’affinamento in bottiglia.

Proprio in base a questo, i profumi dei vini si dividono in 3 grandi gruppi:

  • Primari
  • Secondari
  • Terziari

Questi sono presenti in proporzioni diverse a seconda dell’ambiente pedoclimatico, il carattere del vitigno, la tipologia e l’evoluzione del vino.

Ma scopriamoli più da vicino!

I profumi primari

I profumi primari (o “varietali”) derivano dal vitigno con cui è stato realizzato il vino. A livello chimico vengono chiamati “terpeni” e si trovano soprattutto nella buccia.

I profumi secondari

Sono le sostanze odorose che si sviluppano prima, dopo e durante i processi fermentativi.

I profumi terziari

Sono le sostanze odorose che si formano durante la maturazione e l’affinamento.

Questi, insieme, si dividono 10 grandi gruppi (in realtà 9, perché l’ultimo contiene tutti i profumi non classificabili nelle altre categorie).

Non vedi l’ora di scoprirli tutti?

Iniziamo!

Tutti i profumi del vino

Profumi Floreali
Questi profumi sono quasi sempre presenti e ricordano quelli dei fiori (es. gelsomino, biancospino, fiori d’arancio, etc.).

Profumi Fruttati
Anche questi sono quasi sempre presenti e possono ricordare frutti a polpa bianca, gialla, esotici, agrumi, confetture, frutta sotto spirito, frutta secca o essiccata.

Profumi Erbacei e Vegetali
Sono profumi diversi rispetto a quelli precedenti, con una nota verde e acerba, quasi pungente. Sono difficili da individuare ma una volta fatto sono facilmente memorizzabili (es. foglia di pomodoro, peperone verde, tartufo, etc.).

Profumi di Erbe Aromatiche
Ricordano appunto il profumo fresco delle erbe aromatiche (es. salvia, timo, maggiorana, rosmarino, etc.).

i profumi di erbe aromatiche del vino

Profumi Minerali
Come i profumi erbacei e vegetali, quelli minerali sono difficili da individuare ma facilmente memorizzabili. Si tratta di profumi a volte amari e penetranti, ma comunque molto piacevoli (es. idrocarburi, polvere da sparo, inchiostro, grafite, etc.).

Profumi Speziati
Tipici dei vini più evoluti (ma non sempre), questi profumi ricordano quelli delle spezie (es. vaniglia, cannella, chiodi di garofano, pepe nero, etc.).

Profumi Tostati
Si tratta di profumi particolarmente legati all’evoluzione del vino (es. cacao, cioccolato, caffè, etc.).

Profumi Animali
Può sembrare strano ma alcuni vini nascondono al loro interno alcuni profumi che ricordano il mondo animale (es. pellame, cuoio, pipì di gatto, etc.).

Profumi Eterei
Questi profumi emergono al raggiungimento della massima evoluzione del vino (es. smalto, vernice, cera, sapone, etc.);

Profumi… diversi
In questo gruppo sono presenti tutti quei profumi che non sono classificabili negli altri, come sentori di burro, lievito, pane, pino, mentolo, etc.

Il mondo dei profumi del vino ti ha affascinato?

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