I ROERO DAYS PER LA PRIMA VOLTA A ROMA-22 MAGGIO VILLA MIANI

I ROERO DAYS PER LA PRIMA VOLTA A ROMA

I Roero Days per la prima volta approdano a Roma, lunedì 22 maggio, a Villa Miani,  uno dei luoghi più suggestivi della Capitale: un elegante edificio neoclassico immerso nel verde di un giardino curatissimo, con un  panorama mozzafiato sulla città eterna.

Molto interessante la formula messa a punto dal Consorzio Tutela Roero, fondato nel 2014 e guidato dal Presidente Francesco Monchiero.

50 produttori, 300 vini in degustazione, due verticali dedicate al Roero Bianco e al Roero Rosso, una mostra fotografica che racconterà in cinquanta scatti un territorio tra i più vocati d’Italia, la presentazione del volume “Roero, la civiltà dell’Arneis e del Nebbiolo”. I Roero Days sono una opportunità per approfondire la conoscenza del Roero – una delle poche denominazioni in Italia ad avere due grandi espressioni, completamente diverse, il Roero Bianco Arneis e il Roero Rosso Docg – e un territorio che l’Unesco ha dichiarato Patrimonio dell’Umanità, come paesaggio culturale di eccezionale bellezza, caratterizzato da una tradizione storica antica legata alla coltura della vite e a una vera e propria “cultura del vino”, profondamente radicata nella comunità.

Un angolo incantato di Piemonte con un areale di produzione che comprende 19 Comuni e con un Consorzio che conta 347 soci (160 produttori e 187 viticoltori) e una superficie di 1.215 ettari di cui 915 vitati ad Arneis e 300 a Nebbiolo, con una età media delle vigne di 25 anni. La Docg Roero è riservata alle seguenti tipologie e menzioni: Roero, Roero riserva, Roero Arneis, Roero Arneis riserva, Roero Arneis spumante.   Il tutto per una produzione annua di circa 7.5 milioni di bottiglie, il 60% delle quali destinate all’esportazione.

Il format, quello dei Roero Days, si è evoluto negli anni e, nel rispetto della formula di alternanza che prevede un’edizione in Piemonte e una fuori dai confini regionali, ha toccato Torino nella prima edizione del 2016, proseguendo su Milano, il Castello di Guarene e, nel 2019, Bologna prima dei due anni di sosta obbligata imposta dalla situazione pandemica. Lo scorso anno la Reggia di Venaria Reale ha accolto vini e produttori in un’edizione di grande successo e il 2023 ha visto tutti concordi nella scelta di Roma.

 “Ovviamente guardiamo con estrema attenzione anche al mercato interno – spiega Francesco Monchiero, al terzo mandato come Presidente del Consorzio – e il Centro-Sud in questa ottica rappresenta uno sbocco importante nel nostro processo di promozione. In tal senso Roma è una tappa fondamentale non solo per le opportunità di business ma anche per il grande numero di ristoranti, enoteche e winebar presenti nella Capitale. Esattamente il tipo di pubblico al quale si rivolgono i Roero Days”

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