I produttori vinicoli del Roero si sono riuniti nel Consorzio di Tutela del Roero, riconosciuto con decreto pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il 4 marzo 2014, allo scopo di svolgere le funzioni di tutela, promozione, valorizzazione, informazione del consumatore e cura generale degli interessi relativi alla Docg “Roero”.

Attualmente il presidente del Consorzio è Massimo Damonte che sottolinea l’importanza dell’unione fra produttori e della loro capacità di promuovere tutti insieme non solo il vino ma l’intero territorio.

Oggi sono 250 gli iscritti al Consorzio fra produttori e viticoltori, e più di 1.250 gli ettari vitati della Denominazione Roero, per un totale di circa 8 milioni di bottiglie prodotte, di cui più del 60% viene esportato.

Arneis e nebbiolo sono i due vitigni su cui basa la Docg: uve autoctone, tipiche di questo territorio, coltivate da secoli e interpretate con grande attenzione dai produttori del Roero.